Costruzioni stradali in Milano centro

Le alberature quando si iniziano le  Costruzioni stradali in Milano centro sono una parte importante del verde urbano che, contribuisce a ossigenare l’aria, sequestrare anidride carbonica

 

attenuare il riscaldamento climatico, svolge funzioni fondamentali per la vivibilità della città: contribuisce al benessere psicologico (la vista del verde induce un effetto distensivo) e fisico dei residenti regolando il microclima (l’ombreggiamento e l’evapotraspirazione attenuano il riscaldamento dell’asfalto e raffrescano l’aria estiva); la funzione ornamentale abbellisce la città, rendendola più gradevole e accogliente; le chiome filtrano l’aria abbattendo gli inquinanti, attenuano il rumore, schermano alla vista il cemento e altre brutture ecc.

il verde pubblico è dunque un patrimonio di tutti che merita di essere gestito con la massima cura.pertanto, sebbene la presente relazione sia stata redatta a seguito di una richiesta molto circoscritta dell’amministrazione comunale, relativa al dissesto dell’asfalto indotto dai pini, merita precisare fin dall’inizo che il quesito che ci è stato sottoposto è solo un aspetto marginale delle problematiche che affliggono il verde urbano.

tra l’altro, i pini non sono certo l’unica causa del dissesto stradale: basti pensare ai numerosi chiusini infossati presenti su molte strade (viale xx settembre compreso) che costringono ciclisti e motociclisti a schivarli o a marciare a centro strada (un problema che sarebbe stato evitabile a costo zero sorvegliando i lavori di asfaltatura). non si comprende perciò perché focalizzare l’attenzione sui soli pini, trascurando le altre cause di dissesto stradale. così come non si comprendono la scelta di mettere i cittadini di fronte al fatto compiuto (il taglio dei pini) senza consultare la popolazione e la reticenza nella comunicazione (è stata taciuta la vera finalità: la realizzazione del parcheggio sul marciapiede del viale colombo).

pur consapevole di tali limiti, soprattutto sul piano della partecipazione e della stessa comunicazione (alcuni dei quali emersi solo in seguito), legambiente ha accettato di fornire il suo contributo propositivo, nella convinzione (o, almeno, nell’auspicio) che rappresentasse un’occasione di avanzare proposte utili alla città che, in quanto scaturite da una richiesta del comune, potessero trovare maggior ascolto. perciò, pur non eludendo la richiesta del comune, teniamo a sottolineare con forza che i veri interventi straordinari di cui necessitano le alberature non sono la sostituzione dei pini con altre specie (tantomeno con palme), ma una manutenzione ordinaria all’altezza delle esigenze e la redazione di un piano del verde pubblico.

come vedremo, infatti, il preoccupante degrado delle nostre alberature deriva da limiti culturali legati ad originari errori progettuali (in particolare, impianti arborei troppo ravvicinati), le cui conseguenze sono state aggravate dalla mancanza di investimenti nella formazione professionale degli addetti alla gestione del verde pubblico, evidentemente non considerato un prezioso patrimonio della città.

nell’incontro svoltosi ai primi di marzo 2019, richiestoci dall’assessore ai lavori pubblici, siamo stati informati che l’amministrazione, considerate le problematiche indotte dai pini nelle alberature stradali (dissesto dell’asfalto e dei marciapiedi, difficoltà d’accesso per carrozzelle e invalidi, caduta di pigne e rami, rischio di caduta per motociclisti, cadute di pedoni e relative cause di risarcimento) intendeva sostituire dei pini lungo alcune strade cittadine. l’assessore ha chiesto la collaborazione di legambiente per suggerire le piante più adatte per la loro sostituzione, informandoci che in viale colombo intendeva sostituire i pini con palme (washingtonia robusta).

Puoi Contattarci al numero 0238093736

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