Probabilmente la maggioranza di persone che leggerà questo articolo avrà sentito parlare della possibilità che abbiamo a disposizione di chiedere cessione del quinto a Roma, anche se c’è subito da sottolineare che non è una possibilità che hanno tutti, ma solo alcune categorie di persone e ora andremo più nello specifico per spiegare meglio
Prima di tutto dobbiamo dire che fino al 2005 l’unica categoria che poteva accedere a questo tipo di forma di credito erano i dipendenti pubblici e questo già avveniva la dopo la Seconda Guerra Mondiale perché voleva essere un incentivo per far spendere questa categoria che era un po’ provata dagli eventi, ma era anche un incentivo per i venditori picche avevano una garanzia in più
Mentre ora le categorie coinvolte in questa forma di credito sono solo i dipendenti pubblici ma anche quelli privati e anche i pensionati
E anzi un’altra cosa importante da dire prima di andare nello specifico e vedere In che cosa consiste questo tipo di struttura bisogna dire che anche le persone che hanno altri prestiti in corso possono accedere a questo tipo di finanziamento, naturalmente con determinate condizioni che poi l’istituto finanziario o la finanziaria o la banca dovrà stabilire
Tecnicamente parlando parliamo di persone che hanno bisogno di una somma di denaro ma non ha nessun bisogno di specificare il motivo e quindi può essere qualsiasi cosa come ad esempio andare a comprare una macchina usata e volerla comprare subito in contanti senza dover pagare le rate
oppure magari dover fare dei lavori di ristrutturazione e avere bisogno di una somma ingente di denaro che non si ha subito a disposizione
Praticamente noi restituiremo questa cifra direttamente dal nostro stipendio dal quale verrà prelevato un quinto per un tot di rate finché alla fine non lo estinguiamo
Prima di andare a chiedere informazione sulla cessione del quinto dovremmo avere delle informazioni preliminari
Teniamo presente che un’altra informazione da sapere rispetto a questa cessione del quinto è che in genere non è inferiore ai 24 mesi così come la durata massima del rimborso non dovrebbe superare i 120 mesi e nel caso dei pensionati la scadenza non può comunque superare il loro 85o hanno età
Come abbiamo già detto ma non ne abbiamo dato una definizione parliamo del cosiddetto prestito non finalizzato
Quando vogliamo fare una richiesta del genere dobbiamo allegare una documentazione personale e una anagrafica così che possano controllare la nostra posizione lavorativa e anche reddituale
Per i pensionati basterà praticamente il cedolino della pensione, mentre per i dipendenti privati servirà ultima busta paga e il certificato di stipendio che dovrà contenere la data dell’assunzione e a quanto ammonta la retribuzione annua e anche mensile e anche soprattutto eventuali altre trattenute già presenti in busta paga
Alla fine il lavoratore dovrà firmare una delega nella quale autorizza il datore di lavoro a pagare mensilmente questa rata del prestito tramite appunto la trattenuta dello stipendio in modo automatico e soprattutto in modo molto semplice.
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