Gli impianti di allarme e antifurto a Roma centro si possono installare negli edifici adibiti a domicili, negli uffici oppure nelle impalcature di cantieri edili, eccetera.

Ciò dipende dal tipo di protezione di cui si ha bisogno, se si vuole proteggere un particolare elemento all’interno oppure si vuol proteggere l’intero edificio da intrusioni di vario genere.

Per questo motivo esiste una sostanziale differenza tra un antifurto e un impianto di allarme.

Quando si parla di antifurto serve per la protezione di un elemento, come un quadro, una cassaforte o un oggetto prestigioso.

Vi è anche il conosciutissimo antifurto per l’automobile, difatti può essere considerata un bene da proteggere dal furto con la speranza che non venga portata via dai ladri.

L’impianto di allarme invece serve a garantire protezione dalla presenza di qualcuno, a prescindere dalle sue intenzioni, che potrebbero essere anche quelle di fare del male alle persone che vivono in casa o che stanno in un edificio.

In base alle esigenze, ciò che si richiede ad una ditta che si occupa di progettare e installare sia impianti di allarme che antifurto, è di dare al cliente i suggerimenti più adatti per dotarsi delle tecnologie più idonee per usufruire della protezione necessaria.

Gli impianti di allarme possono essere perimetrali o volumetrici, quando il sistema d’allarme è posizionato lungo le pareti esterne dell’abitazione si tratta di antifurto perimetrale, al contrario, se i sensori sono installati all’interno della casa si tratta di antifurto volumetrico. Un tipico antifurto piuttosto interessante da installare all’interno di un edificio è l’antifurto nebbiogeno che, durante il tentativo di furto, sprigiona una nebbia quando l’oggetto viene toccato o spostato dalla sua sede a seconda di come è stato progettato l’antifurto.

Come proteggere la casa dai furti

Quando si decide di proteggere la propria casa da intrusioni di estranei, che si tratti di ladri o di malintenzionati, bisogna essere certi di vivere in un ambiente dove sentirsi al sicuro.

Quindi è possibile installare entrambi gli impianti di allarme se si tratta di proteggere un’abitazione con giardino o terrazzi, infatti l’impianto perimetrale verrà installato all’esterno e all’interno invece verrà installato quello volumetrico, in modo da poter garantire una doppia protezione e più ampia, in quanto se si dovese trattare di un ladro piuttosto esperto in grado di raggirare l’impianto di allarme perimetrale, si troverebbe comunque di fronte alla seconda opzione, inaspettatamente.

Non appena il ladro riesce a penetrare all’interno della casa scatta l’impianto di allarme volumetrico. Per cui è facile che venga colto di sorpresa una volta che l’allarme comincia a suonare, il ladro farà un enorme fatica a disattivarlo perché un buon impianto di allarme prevede due sirene in modo da scongiurare il problema della disattivazione del suono.

Il ladro si troverà costretto a scappare il prima possibile, questo perché gli impianti di allarme in genere sono collegati a delle centraline in modo che le forze dell’ordine intervengono rapidamente e nell’immediato.

In ogni caso il suono dell’allarme comincia a catturare anche l’attenzione dei vicini e dei passanti che una volta raggiunti sul posto possono individuare oppure riconoscere l’intruso nel caso in cui si tratti di una persona non estranea.

In conclusione per chi desidera usufruire di questo tipo di protezione basta semplicemente richiedere un preventivo a una ditta di impianti di allarme e antifurto a Roma centro e farsi consigliare da esperti per il tipo di impianto da installare.