Nell’esatto momento in cui abbiamo in mano un’idea è importante come dire come tutelarla e soprattutto per farlo e dunque per presentare la domanda di tutela in maniera appropriata dobbiamo fare la distinzione e conoscere la differenza tra un marchio e brevetti online. Diciamo che se l’idea è buona e potenziale economico che possiamo trarre in cambio dal fatto di sfruttarla è importante e quindi per questo bisogna andare a proteggere la validità della nostra idea. Il processo che intercorre tra il deposito della domanda per tutelare un marchio o un brevetto e la sua registrazione è piuttosto lungo e soprattutto diventa difficoltoso se non sappiamo come comportarci e come agire in maniera corretta. Sarà più facile per tutte quelle persone che si mettono nelle mani di esperti del settore e di professionisti che si muovono al posto nostro in un territorio all’oro più conosciuto. Ogni imprenditore deve affrontare lo scoglio della registrazione del marchio o del brevetto e questo è importante, è un segno di riuscita perché comunque significa che sta facendo qualcosa di concreto per migliorare la sua attività. Deve anche scegliere se andare a tutelare la propria idea solo nel paese di appartenenza, in questo caso l’Italia, oppure se ambire anche a estendere il margine di tutela a tutta l’Europa oppure anche ad altri paesi a livello internazionale.

Qual è la reale differenza tra marchio e brevetto

Il brevetto serve ad andare a proteggere legalmente una invenzione. Ma l’invenzione per essere ritenuta tale deve essere innovativa quindi migliorare in senso positivo qualcosa che già esiste.

Aldilà del carattere di innovazione è molto importante che questa idea possa essere applicata in campo pratico, ad esempio inserita all’interno di un processo industriale per agevolare o favorire il processo stesso.

La durata della tutela legale per la nostra invenzione dura 20 anni e a differenza del marchio il brevetto non può essere rinnovato, a quel punto l’invenzione può essere utilizzata da tutti indistintamente senza un ritorno economico da parte nostra. Un’altra cosa molto importante da considerare quando si parla di brevetto è il fatto che possiamo anche cederlo e soprattutto se non lo sfruttiamo potrebbe venirci tolta la possibilità di averlo. Nel senso che siccome si tratta di una potenziale innovazione a beneficio di tutti, potrebbe essere ritenuto importante sfruttare il brevetto laddove una persona che detiene, ma non sfrutta in maniera pratica questo idea che ho avuto. Perché succede questo? Perché se quell’idea è importante è veramente rivoluzionaria, il fatto che una persona non permetta a nessuno di sfruttarla per vent’anni andrebbe a rallentare il progresso di un intero paese in alcune circostanze. Quindi, ci sono molte cose che le persone non sanno rispetto al reale vincolo che comporta il fatto di detenere un marchio è un brevetto e se siano dei dubbi in merito si deve approfondire la situazione grazie alla consulenza di un professionista del settore che sicuramente farà i nostri interessi a riguardo, dandoci i suggerimenti giusti da attuare sin dall’inizio.