Per i trasporti tra un ospedale e l’altro o tra un ospedale e una struttura per degenti come potrebbe essere una casa di riposo, ci si può spostare grazie ad un servizio offerto da ditte che gestiscono ambulanze private a Roma centro.

Anche una persona che non è affetta da disabilità, in un particolare momento della vita dove magari ha subito un intervento o ha avuto un problema grave di salute, può sentirsi troppo fragile per viaggiare su un comune mezzo di trasporto e sentire di aver bisogno di assistenza durante uno spostamento. Le condizioni di salute non sono sempre ottimali, tanto da poter sostenere un viaggio di qualche tipo: ecco perché è un’ambulanza privata può essere una soluzione per gli spostamenti. È possibile prenotarne uno, in anticipo, per effettuare questo viaggio in totale sicurezza.

L’ambulanza privata spesso viene sponsorizzata dal personale dell’ospedale stesso, quando una persona viene dimessa dopo una lunga degenza, ad esempio, e non so come ritornare a casa, perché magari non c’è nessuno che può venirla a prendere o comunque teme di utilizzare qualunque altro mezzo di trasporto, che risulterebbe troppo stressante.

L’ambulanza pubblica non può aiutare i cittadini in questi frangenti, perché deve essere lasciata disponibile per gli utilizzi che deve fare la struttura e soprattutto per gli interventi di emergenza del 118.

Ma data la richiesta, al di fuori dei servizi di emergenza, da parte dell’utenza, alcune ditte si sono attrezzate per poter offrire un servizio al pari di quello pubblico.

Come si organizza un viaggio con l’ambulanza privata

Per tutte le persone che ancora non hanno usufruito di questo servizio potrebbe essere utile capire come si può organizzare un viaggio con un’ambulanza privata. Prima di tutto bisogna prendere contatto con l’azienda, per vedere se il giorno e il momento in cui necessitiamo l’ambulanza c’è disponibilità, per questo è meglio muoversi con un po’ di anticipo quando è possibile. Dopodiché bisogna prendere accordi, sull’orario, gli indirizzi che coinvolgono lo spostamento e soprattutto specificare quali sono le condizioni della propria salute, affidando la propria cartella clinica alla struttura.

Quest’ultimo passaggio è molto importante, perché solo così si può organizzare un viaggio in totale affidabilità e sicurezza, inserendo il personale adeguato sull’ambulanza che viaggerà insieme al paziente.

Su un’ambulanza privata, così come su un’ambulanza pubblica, possono viaggiare persone che fanno parte del personale medico ed ospedaliero. Si può trattare di un paramedico se le condizioni del paziente non sono particolarmente complicate. Ma se così non fosse è possibile anche dotare l’ambulanza di un infermiere o addirittura di un medico in grado di eseguire una rianimazione.ovviamente questo in caso di estrema difficoltà del paziente.

Per quanto riguarda, invece, l’automezzo, è bene specificare che un’ambulanza privata è identica ad un’ambulanza pubblica, allo stesso mezzo di trasporto che ha le stesse dotazioni mediche e soprattutto deve seguire gli stessi protocolli di un’ambulanza pubblica. Questo perché c’è una normativa specifica che deve garantire le persone che sono fragili e che hanno la necessità di avvalersi di un servizio privato.